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Sel: «Apire a Ncd? Non se ne parla, subito una verifica di maggioranza»

L'aula del Consiglio comunale di Francavilla Fontana
L’aula del Consiglio comunale di Francavilla Fontana

Si riceve e pubblica:

Ieri sera si sono incontrati i segretari e i capigruppo della coalizione di centrosinistra. Nel corso della riunione, alla quale non era presente il sindaco Maurizio Bruno, i partiti hanno avuto modo di confrontarsi sui recenti eventi che hanno minato la stessa coalizione.

Durante l’incontro il Pd ha voluto precisare che quel partito non ha alcuna intenzione di allargare la maggioranza di governo e che quindi, sono del tutto infondate le voci che vogliono NCD in giunta.

domenico magliola
Domenico Magliola, segretario Sel Francavilla

La preclusione ad ogni allargamento di maggioranza a partiti che non hanno sottoscritto il patto per il cambiamento e che hanno atteggiamenti ostili solo per posizione ideologica è la prima condizione inderogabile perché Sel rimanga in maggioranza.

Ma non basta.

In primis è urgente un incontro di verifica con lo stesso sindaco perché chiarisca la sua di posizione, ossia se ha intenzione di confermare la chiusura del PD o perseverare sulle posizioni espresse recentemente alla stampa. Su tale punto, in realtà, siamo ancora in attesa di una risposta al nostro precedente comunicato.

Inoltre, ma non meno importante, riteniamo imprescindibile un’urgente verifica di maggioranza nella quale ogni assessore dovrà relazionare su quanto fatto e quanto si impegna a fare nel prossimo anno.

Chiediamo, ancora, maggiore trasparenza e collegialità: troppo spesso le riunioni di maggioranza non hanno avuto seguito nell’attività amministrativa e, ancora peggio, le stesse delibere consiliari, sono rimaste lettera morta. Sino ad oggi troppo spesso le proposte dei partiti minori della maggioranza non hanno avuto la meritata attenzione.

Infine è fondamentale chiarire i ruoli e le competenze dei dirigenti e dei funzionari comunali rispetto all’amministrazione stessa poiché l’incompetenza e l’intraprendenza della burocrazia hanno creato disagi e danni all’amministrazione stessa.

Quindi, in attesa dei chiarimenti richiesti, il nostro appoggio all’amministrazione è da ritenersi con riserva e ogni singolo provvedimento in consiglio comunale verrà valutato volta per volta prima di essere votato.

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