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Referendum 17 aprile, il Pd Francavilla: «Libertà di coscienza, ma andiamo a votare in massa»

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Il 17 aprile i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per pronunciarsi sull’abrogazione della legge sulle trivellazioni in mare, per l’estrazione di gas e petrolio nel limite delle 12 miglia.

direttivo pd 1Nello specifico si è chiamati a votare sulla normativa di settore e specificamente sull’abrogazione o meno della possibilità di sfruttamento delle risorse da idrocarburi da parte degli impianti già esistenti (21 concessioni nel limite delle 12 miglia) “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”.

Il referendum non riguarda nuove trivellazioni, che sono già vietate entro le 12 miglia dalla fascia costiera.

Il circolo del PD di Francavilla Fontana ha tenuto un’assemblea di iscritti e simpatizzanti nella quale attraverso un ampio e articolato dibattito si sono confrontate le diverse posizioni sul referendum che caratterizzano anche il dibattito a tutti i livelli all’interno del Partito.

Dalla discussione e dal confronto tra le diverse sensibilità e opinioni che legittimamente convivono all’interno del Partito, nel pluralismo delle idee, è emersa la volontà di invitare i cittadini a RECARSI ALLE URNE per esprimere liberamente il proprio voto con libertà di coscienza secondo le prerogative tipiche dello strumento referendario.

Il Circolo del PD di Francavilla Fontana

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