Dopo giorni di pessimismo, ecco che oggi è giunta finalmente la fumata bianca: la Virtus Francavilla Calcio disputerà il suo primo campionato di Lega Pro nel suo stadio, il “Giovanni Paolo II”, sin dall’inizio della stagione. I soldi li anticiperà il presidente Antonio Magrì, che li recupererà poi scalandoli dalla convenzione tra la sua società e il Comune (oggi di circa 7.500 euro annui). L’ente, dal canto suo, effettuerà la sua quota-parte di lavori entro settembre 2017, spendendo come promesso circa 650mila euro. Nel dettaglio, Magrì si accollerà i primi interventi, da realizzare appunto entro fine questo fine agosto, quando comincerà il torneo della ex Serie C, e cioè: sala antidoping (nei locali in cui sorge oggi la segreteria), ampliamento del settore ospiti, numerazione dei posti, canaline di pre-filtraggio e videosorveglianza. L’amministrazione, invece, nei tempi purtroppo imposti dalla burocrazia penserà al resto, con in primis l’impianto d’illuminazione (deve passare da 300 a 500 lux) e il manto erboso. La Federazione, dopo i primi sopralluoghi, ha proprio oggi comunicato che si può procedere in questa maniera, ossia prendendo tempo fino al settembre del prossimo anno. Tutto ciò è stato illustrato questa sera dopo le 18 nel corso di una conferenza stampa – molto partecipata – alla presenza di patron Magrì, del sindaco Maurizio Bruno, dell’assessore Nicola Cavallo e del direttore generale della Virtus Tonino Donatiello. Alla precedente riunione aveva preso parte anche l’assessore ai Lavori pubblici Tommaso Resta, il cui apporto in fase di coordinamento e mediazione – hanno assicurato Bruno e Cavallo – si è rivelato preziosissimo. Da sottolineare l’entusiasmo dei tifosi che in più occasioni hanno acclamato il presidente e gli amministratori.
