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“Il mare d’inverno”, i volontari di Fare Verde ripuliscono le spiagge dai rifiuti

spiaggia sporca

fare verde mare d'inverno 1Torna “Il mare d’inverno”, l’iniziativa targata Fare Verde finalizzata alla pulizia e alla sensibilizzazione ambientale in favore delle spiagge italiane con un doppio appuntamento in programma, domenica 29 e lunedì 30 gennaio. Si comincerà domenica 29 gennaio con la pulizia dei litorali. Sulle spiagge pugliesi di: Bari (Torre a Mare, ore 10), Casalabate c/o Lega Navale ore 10, Nardò – Santa Maria al Bagno (Ristorante Ginetto) ore 10, Campomarino (Ta) – zona porto ore 10, il 5 febbraio: Fasano – Savelletri (Br) ore 10 (Case Bianche), Cozze (Ba) ore 10, il 12 Febbraio: Brindisi – ex Lido Poste ore 10. I volontari di Fare Verde Puglia, armati di guanti, rastrelli e sciarpa, raccoglieranno e censiranno i rifiuti presenti sul litorale, ora abbandonato e lontano dall’attenzione di mass media, amministrazioni locali e, forse, di qualche ambientalista estivo. Quella di Fare Verde Puglia non sarà una pulizia per preparare il litorale all’arrivo dei bagnanti, ma per ricordare che il mare e le spiagge non esistono solo con l’arrivo della stagione balneare e subiscono l’inquinamento dell’uomo per 12 mesi l’anno. Fare Verde vuole richiamare l’attenzione sulla necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli il più possibile. Le discariche devono essere considerate per quello che sono: l’ultima soluzione possibile per i rifiuti che non si riescono a eliminare o riciclare, nuovi inceneritori, come quelli proposti dagli ultimi Governi, in un ciclo virtuoso dei rifiuti, sarebbero inutili! Occorre migliorare la Raccolta Differenziata, ma soprattutto ridurre gli imballaggi “usa e getta” introducendo il “vuoto a rendere”!
fare verde mare d'inverno 2Il grande polmone del pianeta, il mare, rappresenta circa il 71% del Pianeta, produce più dell’80% dell’ossigeno che respiriamo e assorbe un terzo dell’anidride carbonica, quando è in buona salute. La temperatura del pianeta sale, i ghiacciai si sciolgono, aumenta la temperatura dell’acqua e cambiano gli ecosistemi sommersi con inevitabili danni sulla flora e la fauna marina. A questi danni indiretti derivanti dall’inquinamento umano si aggiungono quelli diretti e l’eccessivo sfruttamento delle risorse. La plastica è sicuramente il rifiuto più presente in mare, studi recenti hanno stimato che sono circa 5 miliardi i pezzi di plastica alla deriva oggi in mare, per un peso complessivo che si aggirerebbe intorno alle 250 mila tonnellate. Lunedì 30 gennaio è prevista una giornata di attività divulgativa presso l’Istituto Tecnico Tecnologico Liceo delle Scienze Applicate “Ettore Majorana” Brindisi. Si parlerà non solo del “Mare d’inverno”, ma soprattutto di lotta all’inquinamento (proposta di legge sulle microplastiche), conservazione della biodiversità, valorizzazione e promozione delle aree marine protette e sviluppo sostenibile. L’obbiettivo è quello di sollecitare l’impegno delle istituzioni e ad accrescere l’attenzione e il coinvolgimento dell’opinione pubblica e dei media verso la salvaguardia di quel bene prezioso che è il mare. Alle 9:30 aprirà la relazione del Prof. Ferdinando Boero. Docente di Zoologia e Biologia Marina all’Università del Salento, associato a CNR-ISMAR. Si occupa di biodiversità marina e funzionamento degli ecosistemi. Ha pubblicato centinaia di articoli scientifici e monografie. Collabora con riviste e quotidiani su temi inerenti la scienza. Ha pubblicato tre libri divulgativi: Ecologia della Bellezza; Ecologia ed Evoluzione della Religione; Economia senza Natura. Alle 10:30 interverrà il Prof. Nicolò Carnimeo, docente di Diritto della navigazione e dei trasporti nella facoltà di Economia dell’Università di Bari. Collabora con la rivista di geopolitica Limes, La Gazzetta del Mezzogiorno, Fare vela e altre riviste del settore nautico. Ha pubblicato Montenegro: viaggio senza tempo (Giorgio Mondadori, 1999) e ha partecipato alla stesura di Mari e coste d’Italia, enciclopedia distribuita con il Corriere della Sera. È presidente della Fondazione Vedetta sul Mediterraneo, che si occupa di promuovere la cultura e la letteratura del mare. Il mare d’inverno ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare e della Commissione Europea- Rappresentanza per l’Italia, l’adesione delle associazioni Sport Nazionale e Ideazione CIAO e del Distretto Leo 108ab area Leo4Green. Media Partner Idea Radio.

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