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Si continua a eradicare a casaccio, i 5 Stelle: «Siano censiti gli ulivi secolari e monumentali»

albero d'ulivo eradicato

In contrada Frascata, epicentro del problema Xylella Fastidiosa nell’agro di Oria, proseguono in questi giorni le eradicazioni senza distinzioni tra alberi giovani e alberi secolari. Ieri, Meetup 5 Stelle ha protocollato in Comune una nota con la quale chiede agli uffici competenti (Agricoltura e Attività produttive) e al sindaco Cosimo Ferretti di effettuare il censimento degli ulivi secolari e monumentali presenti tra le campagne oritane e di segnalarli alla Regione, come disposto dall’articolo 8 comma 5 della legge regionale numero 4 del 2017. La normativa dispone all’articolo 5 comma 2 “la rimozione immediata della pianta risultata infetta dall’organismo specificato (il batterio Xylella) agli esami di laboratorio” e al comma 3 “nel raggio di 100 metri dalla pianta infetta, l’abbattimento di tutte le piante ospiti presenti”. Ma l’articolo 8 comma 5 precisa che “non si procede alla rimozione degli alberi di cui all’articolo 2 della legge regionale numero 14 del 4 giugno 2007 (Tutela e valorizzazione del paesaggio degli ulivi monumentali della Puglia)”. In questi ultimi casi si adottano, invece, misure di isolamento delle piante dal relativo contesto.

Insomma, gli alberi secolari non andrebbero – anzi, non vanno – tagliati e il Comune dovrebbe censirli e segnalarli, appunto, alla Regione, oltre che all’Osservatorio fitosanitario.

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