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In permesso per lavorare, litiga per strada con un pregiudicato e finisce diritto in carcere

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Sottoposto alla detenzione domiciliari dopo aver riportato una condanna definitiva, usufruiva di un permesso per recarsi al lavoro ma, lo scorso 12 dicembre, ha deviato dal percorso prestabilito e ha litigato per strada, a Cisternino, con un’altra persona già nota alle forze dell’ordine. I carabinieri della Stazione di Cisternino hanno quindi eseguito a carico del 56enne D.G., cistranese, un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce. Stando a quanto ricostruito dai militari, i due contendenti si sarebbero incontrati casualmente nei pressi di un esercizio commerciale e, dopo aver avuto un diverbio originato da futili motivi, sarebbero passati alle parole pesanti. Il 56enne, in particolare, avrebbe preso a ingiuriare e a minacciare l’altro, per giunta in luogo diverso da quello tassativamente indicato nel permesso di lavoro accordatogli. Raccolte a posteriori le testimonianze dei presenti e acquisite le immagini della videosorveglianza, gli uomini dell’Arma hanno chiesto e ottenuto dal Tribunale di Sorveglianza l’aggravamento della detenzione domiciliare e, dopo le formalità di rito, hanno dunque condotto l’uomo in carcere a Brindisi.

 

 

 

 

 

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