Si riceve e pubblica:
Nonostante che nelle ultime settimane sia tornata prepotentemente alla ribalta la questione “Campo da Golf”, ad oggi non è ancora dato conoscere quale sia l’orientamento della nuova Amministrazione sul controverso tema.
Lungi dal voler sollecitare o sensibilizzare all’assunzione di una posizione politica prima, e amministrativa poi, chiara e netta sull’argomento, come pure sarebbe opportuno, non vogliamo però esimerci dal rendere nota, all’unico interlocutore di “Progetto per l’Italia” (che altri non è che la pubblica opinione francavillese), la nostra opinione e, se si vuole, la nostra previsione.
Delle due l’una: o il campo da golf si farà, e per quanto ci riguarda non saremo per nulla critici se sarà accompagnato e sorretto da una vera idea di sviluppo e di rilancio territoriale; oppure alla sua realizzazione saranno frapposti tanti ostacoli di natura politica e, peggio ancora, ideologica, tali da indurre la maggioranza che attualmente guida la città degli Imperiali a bocciare il progetto.
Tutto semplice? No, affatto! Perché in tal caso certamente l’Ente Locale sarà chiamato a risarcire il soggetto proponente, se non di tutti, quantomeno di gran parte degli oneri sopportati.
Il perché è presto detto. E’ pur vero che il Consiglio comunale può contare su una propria autonomia quando si tratti di decidere sul futuro della città. Ma è pur vero che la Pubblica Amministrazione non ha la facoltà, ma l’obbligo, di tenere un rapporto di leale interlocuzione con il privato interessato ad una iniziativa imprenditoriale, peraltro assistita da fondi pubblici.
Ne consegue, ci permettiamo di osservare, che su questo tema la nuova Amministrazione avrebbe dovuto sentire immediatamente il Consiglio comunale al fine di conoscere il suo definitivo orientamento, rassicurando il privato, in caso di orientamento positivo; invitandolo a desistere, e a non sopportare altri oneri, in caso contrario.
Ergo! Nel primo caso, via libera alle buche del campo da golf! Nella seconda ipotesi, via libera ad altrettanti buchi… di bilancio!
Avv. Euprepio Curto
Coordinatore “Progetto per l’Italia”
