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Il famigerato autovelox della polizia locale di Oria è tornato dopo essere stato spedito spedito a Firenze per collaudo e omologazione (in considerazione dei numerosi ricorsi fondati anche sull’assenza di collaudo e omologazione). Ed è tornato a colpire stamattina (mercoledì 10 ottobre) lungo la statale 7 Taranto-Brindisi, in direzione Brindisi. Diversi automobilisti in transito ne hanno segnalato o, meglio, denunciato la presenza in una posizione poco consona.
L’auto di servizio della Municipale, infatti, come dimostrano foto e video (gentilmente concessi dai colleghi di Brindisitime.it) a corredo di questo post, è parcheggiata in un’area delimitata da strisce di margine continue (isola di traffico) nella quale – teoricamente – sarebbero interdetti il transito, la sosta e persino la fermata.
Sembra che la postazione per il controllo della velocità fosse segnalata da un cartello posizionato a terra in corrispondenza della precedente rampa di accesso allo svincolo per Oria. Il dilemma resta sempre lo stesso: sicurezza stradale o necessità di cassa? Probabilmente entrambe le cose, anche perché, a suo tempo, il commissario straordinario Pasqua Erminia Cicoria ha previsto in bilancio entrate da autovelox per 80mila euro.