Non senza lunghe discussioni e qualche immancabile polemica, il Consiglio comunale di Francavilla Fontana ha deliberato, al termine della seduta-fume di ieri, per la concessione della durata di un anno dello stadio “Giovanni Paolo II” alla Virtus Francavilla Calcio. La società sportiva, che fa capo al patron Antonio Magrì, potrà così incaricare un’impresa per effettuare i lavori di sua competenza affinché l’impianto sia a norma per la prossima stagione di Serie C. Nel frattempo, a differenza che in passato, i costi delle utenze (energia elettrica, acqua, carburante, ecc.) saranno a carico del concessionario e non del Comune. Come nuovo termine per l’ultimazione di questa maratona-stadio è stato indicato il 24 giugno, data di consegna sul rispetto della quale il sindaco Antonello Denuzzo si è dichiarato fiducioso. Dagli ambienti societari e del tifo – diversi supporter erano presenti ieri a Castello Imperiali – filtra, intanto, cauto ottimismo: s’intravede finalmente l’uscita da un tunnel che hanno cominciato a percorrere ormai tre anni fa. L’imminente concessione non consentirà soltanto alla Virtus di realizzare un mini-cantiere all’interno del grande cantiere dei lavori comunali, ma consentirà anche allo stesso Comune di prendere del tempo al fine di predisporre una gara per l’assegnazione della struttura. Salvo imprevisti, insomma, Virtus e tifoseria potranno tornare a “casa” per l’anno calcistico 2019-2020.
