
L’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari dopo essere stato arrestato, lo scorso 20 gennaio, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nonostante fosse stato autorizzato dal magistrato a raggiungere Brindisi – seguendo il percorso più breve e senza effettuare soste intermedie – per un consulto medico, gli investigatori hanno deciso di stargli dietro e hanno così notato come nel frattempo abbia incontrato altre persone pregiudicate, fatto due tappe non consentite e sia rincasato al di fuori dell’orario stabilito dall’Autorità giudiziaria.
Dichiarato in arresto per evasione, se l’è presa coi militari, che ha spintonato, ingiuriato e minacciato. Bloccato, è stato comunque poi accompagnato a casa, nuovamente in regime di domiciliari.