Furti seriali di telecamere, i primi due indagati scelgono di non rispondere al gip

Hanno scelto di non rispondere alle domande del giudice il 20enne Alessandro De Michele e il 41enne Damiano Matarrelli, oritani già noti alle forze dell’ordine nei cui confronti l’altro ieri i carabinieri della Stazione di Oria – guidati dal luogotenente Roberto Borrello – hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Brindisi su richiesta del sostituto procuratore Alfredo Manca. I due, infatti, sono accusati – a vario titolo – di tutta una serie di furti di telecamere di sorveglianza e altro in un periodo compreso tra gli scorsi mesi di giugno e luglio. Oltre a De Michele e Matarrelli – difesi rispettivamente dagli avvocati Raffaele Pesce e Giuseppe Pomarico – figurano altri due indagati (A.C., 18 anni, difeso dall’avvocato Pesce; B.C., 20, difeso dall’avvocato Roberto Rizzo), destinatari della misura dell’obbligo di dimora nel comune di Oria, che saranno invece interrogati lunedì prossimo.