Di seguito una nota dei consiglieri di opposizione a Francavilla Fontana Nicola Cavallo (Italia Viva) e Maurizio Bruno (Pd):
Abbiamo ricevuto una risposta negativa da parte dell’assessore al ramo Domenico Magliola in ragione, a detta dell’assessore, di un “divieto espresso di vendita per quel tipo di attività ribadito anche dalla Prefettura”.
Siccome siamo prima di tutto persone serie e poi rappresentanti istituzionali che mai si permetterebbero di giocare con le difficoltà dei cittadini, specialmente in questo momento drammatico, abbiamo deciso di effettuare un ulteriore approfondimento.
Questa mattina abbiamo contattato S.E. il Prefetto di Brindisi che ha chiarito l’inesistenza di qualsiasi divieto da parte delle Prefettura per la ripartenza delle attività commerciali succitate e che la responsabilità della riapertura è nelle mani del sindaco.
Allora ci sfugge il motivo per il quale dall’amministrazione comunale si richiamino divieti inesistenti. Ed a questo punto ci sfugge anche il motivo per il quale si continui a temporeggiare, nonostante le gravissime difficoltà economiche che hanno colpito questo settore commerciale.
Ogni giorno che passa aggrava la situazione di tantissime attività che rischiano di restare chiuse per sempre, attività caratterizzate dalla conduzione familiare la cui chiusura sarebbe drammatica per decine e decine di famiglie francavillesi.
Chiarito dunque che non esistono divieti per la ripartenza delle suddette attività chiediamo nuovamente al sindaco un atto di responsabilità e senza ulteriori e dannosi temporeggiamenti.
Nicola Cavallo, Consigliere comunale “Italia Viva”
Maurizio Bruno, Consigliere comunale “Partito Democratico”
