Detiene illegalmente fucile e munizioni nascosti in un terreno, arrestato. Denunciata anche una persona che nel medesimo terreno coltivava 132 piante di cannabis indica.I carabinieri della Stazione di Brindisi Casale, coadiuvati nella fase esecutiva dal team dei Cinofili di Modugno (BA) per la ricerca di sostanze stupefacenti insieme al cane Quentin, all’esito di un servizio preordinato di osservazione, hanno:- tratto in arresto per detenzione illegale di armi comuni da sparo e detenzione abusiva di armi e munizionamento, Giancarlo Eboli, 59enne brindisino, poiché in possesso di un fucile marca Beretta calibro 12 a canne tagliate e con matricola abrasa (nascosto nel terreno di pertinenza della sua abitazione) oltre a 6 cartucce a palla asciutta non denunciate e diverso munizionamento spezzato, dello stesso calibro, di libera vendita ma che il detentore aveva il divieto di detenere a seguito di condanna;
– denunciato a piede libero per produzione illecita di sostanze stupefacenti un 55enne brindisino, poiché nello stesso terreno di proprietà di Eboli, avuto regolarmente da questi in locazione, aveva coltivato 132 piante di cannabis indica, con infiorescenze.
Le piante sono state sradicate e sequestrate. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Brindisi.
