Tra gli ulivi, i muretti a secco e persino qualche bel trullo, un perfetto schifo: è quanto si può “ammirare” nelle campagne di Francavilla Fontana in direzione San Michele Salentino, dov’è purtroppo possibile imbattersi in un po’ di tutto. Dall’amianto, anche bruciato e quindi ancora più pericoloso, a passeggini, pneumatici, elettrodomestici e normali rifiuti casalinghi. Il sito è stato scoperto, tra gli altri, dall’ex assessore all’Ambiente, oggi consigliere comunale nonché candidato alla Regione per Italia Viva (partito di Matteo Renzi) Nicola Cavallo, che commenta così: «So quanto sia difficile tenere sotto controllo l’agro della nostra città, che è moltissimo esteso. Lo so perché ci sono passato prima degli attuali amministratori. Ma ciò che si trova in queste campagne è davvero troppo. Ricordo come fosse arduo anche per la nostra amministrazione provvedere ovunque, eppure ricordo anche grosse operazioni di bonifica, pagate a caro prezzo ed effettuate dal gestore del servizio di nettezza urbana ed extraurbana, che è lo stesso anche oggi. Lungi da me voler fare polemica politica, ma mi pare un dato di fatto, e non sono il solo a rendersene conto, che ci sia una minore attenzione, ultimamente, verso queste tematiche ambientali. Mi auguro, al di là dell’appartenenza politica e del fatto di stare in maggioranza o all’opposizione, che si provveda quanto prima alla bonifica e messa in sicurezza anche di questo sito, oltre che di molte altre aree abbandonate a se stesse da troppo tempo. Non esiste soltanto il centro abitato e pure in quel caso ci sarebbe molto da dire. Ma una cosa per volta…»
