Durante la puntata di ieri della trasmissione “Restiamo uniti”, andata in onda su Canale 85 e condotta dal collega Michele Iurlaro, l’europarlamentare Raffaele Fitto (Fratelli d’Italia) ha posto un quesito al direttore generale dell’Asl di Brindisi Giuseppe Pasqualone: come mai in Puglia si muore di più di Coronavirus rispetto ad altre regioni?. La risposta del dg non è stata affatto banale e anzi si è rivelata per certi versi inattesa: “È un dato che analizzato in modo così semplice non dice nulla. Intanto bisogna fare una considerazione molto importante: dobbiamo aspettare fine anno per fare la differenza tra i decessi del 2019 e quelli del 2020, perché io ritengo che tanti decessi dichiarati per Coronavirus siano alla fine dovuti a patologie e fenomeni di altra natura. Per la serie: uno è morto per infarto, poi era anche positivo al Coronavirus. Quindi determinare il nesso tra il contagio e il decesso in questo momento credo che non l’abbia fatto nessuno. Quindi per poter fare queste considerazioni, queste analisi dobbiamo un attimino attendere che si concluda l’anno, che si facciano queste differenze e poi che vengano fatte delle analisi più puntuali, ovviamente anche regione per regione, comune per comune”. I conti, insomma, si dovranno fare alla fine, perché di Covid se ne sa ancora abbastanza poco. Solo una cosa è certa: il nemico invisibile giunto da lontano (altro dubbio) è ancora ben di là dall’essere sconfitto.
