“Da specifico regolamento, l’aula consiliare può essere temporaneamente concessa a terzi solo col consenso del presidente del Consiglio comunale, non può certamente essere usata per la prima iniziativa che capita, per quanto organizzata dall’Amministrazione”.Lo sostiene, per l’appunto, il presidente del Consiglio comunale di Oria, Cosimo Patisso, al quale non è andato a genio che nel pomeriggio di ieri all’interno della “sua” aula consiliare si siano tenute delle attività inerenti il centro estivo comunale promosso dall’Assessorato ai Servizi sociali, guidato da Cosimo Delli Santi, in collaborazione con tre cooperative sociali.
“La procedura seguita non è stata quella corretta – rincara la dose Patisso – e anzi tengo a sottolineare lo sgarbo istituzionale. Inoltre – prosegue – io non posso essere chiamato a rispondere né risponderò in caso di episodi spiacevoli durante iniziative da me non autorizzate, compresi eventuali contagi da Covid”.
“Non importa l’essere maggioranza – conclude – se ci sono delle regole scritte vanno rispettate, altrimenti, se quelle regole non piacciono, si va in Consiglio e si cambia il regolamento…”
