Cerca
Close this search box.

“Io non sono il mio tumore”, campagna Aiom: diritto all’oblio per gli ex pazienti oncologici

La Fondazione Aiom (Associazione italiana oncologia medica) ha lanciato una campagna per sostenere l’introduzione di una normativa nazionale per il diritto all’oblio in favore degli ex pazienti oncologici, che in tal modo non sarebbero più costretti a dichiarare di aver avuto una patologia oncologica al momento di richiedere mutui, prestiti, assicurazioni e adozioni. La campagna s’intitola, non a caso, “Io non sono il mio tumore”.

Per sottoscrivere la petizione in due minuti è sufficiente cliccare su questo link e compilare il form:

Spiegano dalla Fondazione Aiom:

“Chi ha avuto una malattia oncologica, oggi si trova a vivere delle difficoltà nell’accesso ad alcuni servizi. Richiedere mutui, prestiti, assicurazioni e adozioni, per un ex paziente significa spesso fare i conti con il passato e con la patologia che si è lasciato alle spalle. Mentre un tempo il tumore era una malattia che dava poche speranze di sopravvivenza, oggi moltissime neoplasie sono curabili, e altre hanno un’aspettativa di vita lunga.

È necessario che il nostro Paese si unisca a quelli che hanno emanato la legge per il diritto all’oblio, garantendo ai suoi cittadini un futuro libero dallo stigma della malattia oncologica. Si tratta di una norma che permetterebbe all’ex paziente di non dichiarare la malattia, pratica oggi obbligatoria per la stipula di molti contratti e la richiesta di alcuni servizi.

Per questa ragione Fondazione AIOM ha realizzato la campagna di comunicazione “Io non sono il mio tumore” con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni, nella speranza di raggiungere al più presto gli altri Paesi virtuosi”.

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com