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Mammografia negata all’ultimo momento: Hanno chiamato mia moglie mentre saliva le scale dell’ambulatorio, erano finite le lastre”

Di seguito la segnalazione da parte di Emilio Guido, cittadino francavillese, relativa a un fatto che nei giorni scorsi ha riguardato sua moglie:

“Mia moglie Rosanna Maggio, con apposita comunicazione era convocata per il 18 luglio 2022 alle ore 17,30 a presentarsi  presso gli ambulatori ASL di Brindisi via Dalmazia per essere sottoposta a mammografia di controllo annuale.

Puntualmente, si è recata in detti uffici, e mentre  saliva le scale alle ore 17,20 circa, riceveva telefonata da parte dell’infermiera di non recarsi a sostenere la mammografia, in quanto le lastre erano finite.

Alle rimostranze di mia moglie, che era stata avvisata appena 10 minuti prima dell’appuntamento, e non in tempo utile in modo che non si sarebbe neanche partita da Francavilla Fontana per Brindisi,  l’infermiera replicava che non era tenuta ad avvisare in quanto non rientrava nei suoi compiti, per cui doveva essere ringraziata per questo.

Mia moglie replicava che quando è l’utente a non presentarsi senza aver disdetto, automaticamente va in penale e paga la relativa sanzione amministrativa, mentre gli uffici – ambulatori – sono padroni di comportarsi come meglio credono.

Da premettere che nei giorni precedenti al 18 luglio 2022, per ben due volte era stata contattata telefonicamente per confermare la sua presenza alla convocazione per essere sottoposta a mammografia”.

Si può? No.

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