Così l’assessore alle Politiche sociali e alla Famiglia di Oria Cosimo Delli Santi:
Diciamolo molto chiaramente e senza mezzi termini: la violenza sulle donne fa schifo, ma vi è da dire che fa schifo non solo la violenza di genere, ma la violenza in genere.
Come Comune e Assessorato, abbiamo sempre patrocinato anche solo moralmente oppure organizzato iniziative che vertono su questo tema e non tutte si terranno il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, perché crediamo fortemente che il tema debba svilupparsi nell’arco dei 365 giorni dell’anno.
Il rispetto tra uomini e donne, ma anche tra donne e uomini, dev’esserci sempre e comunque, al di là dei contrasti che possano eventualmente sorgere tra noi.
La violenza e il prevaricamento non sono mai la soluzione. Se lo diciamo noi donne e uomini delle Istituzioni è importante, ma se lo fate voi cittadine e cittadini è ancora meglio.
Quante coppie vivono di possesso anziché di amore? Paradossalmente i casi sono in aumento, soprattutto tra i giovani, ma cosa sta succedendo? Che educazione stiamo dando ai nostri figli?
Abbiamo, purtroppo, esempi concreti anche nella nostra città, la maggior parte sottaciuti per paura o per vergogna. La donna non è una proprietà e neanche l’uomo. Si può andare d’accordo oppure no, e le relazioni possono terminare senza ferirsi, non solo fisicamente ma anche psicologicamente.
Si può anche litigare, è nella normalità delle cose e del nostro essere umani, ma ricordate: le mani sempre in tasca, gli scatti di ira per intimorire stanno a certificare più le nostre insicurezze e immaturità, piuttosto che l’aver ragione.
Stesso discorso per le parole: evitiamo! Ci si può lamentare anche educatamente, siamo educati e saremo forse anche più felici.
