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Incontro a Castello Imperiali con i tecnici della Zes ionica: nuove opportunità di sviluppo per la zona Pip grazie a meno burocrazia e “sconti” fiscali

Giovedì 6 luglio si è tenuto a Castello Imperiali un incontro rivolto a tecnici e imprese sulla ZES Ionica e le opportunità per la zona PIP di Francavilla Fontana. All’iniziativa, presieduta dagli Assessori Carmine Sportillo e Domenico Attanasi, sono intervenuti i project manager della ZES Angela Scianatico e Paolo Adolfo Piccinno.

Abbiamo voluto promuovere – spiega l’Assessore alle Attività Produttive Carmine Sportillo – un tavolo di confronto tra i project manager e le imprese per comprendere le criticità esistenti e toccare con mano le possibilità di crescita per il territorio.

Le Zone Economiche Speciali (ZES) sono state istituite per favorire la nascita e l’implementazione di nuove iniziative imprenditoriali di micro, piccole, medie e grandi imprese. I punti di forza di questo strumento sono la semplificazione amministrativa e l’applicazione di agevolazioni fiscali. Francavilla Fontana e la sua zona PIP possono ritagliarsi un ruolo di primo piano per la crescita e lo sviluppo sfruttando la posizione baricentrica che facilita la commercializzazione delle merci. I due nodi strategici individuati dalla ZES Ionica sono l’aeroporto di Grottaglie e il Porto di Taranto che, complice la guerra in Ucraina, sono diventati un autentico punto di riferimento logistico nel Mediterraneo.  

La ZES è uno strumento importante per chi vuole creare nuova impresa. La semplificazione – prosegue l’Assessore Sportillo – facilita i nuovi insediamenti e, grazie alle agevolazioni fiscali, rende vantaggioso investire sul territorio. Questo è importante non solo per le aziende, ma anche in ottica occupazionale.

Le opportunità offerte dalla ZES si intersecano con la necessità di completare il processo di modernizzazione della zona PIP. Archiviate la variante alle norme tecniche di attuazione del PIP che ha aperto le porte all’insediamento di attività commerciali e di servizi e completata la riapprovazione del PIP con la reiterazione dei vincoli preordinati all’esproprio, il prossimo passo da compiere è l’aggiornamento urbanistico dell’area che consentirà di liberare i lotti interclusi che potranno essere usati dalle imprese. L’Amministrazione Comunale ha già stanziato 250 mila euro necessari per l’affidamento degli incarichi tecnici per le complesse progettazioni. Secondo alcune stime grazie a questa operazione sarà possibile liberare ben 38 nuovi lotti.

Dobbiamo fare presto e bene. La situazione della zona PIP – commenta l’Assessore all’Urbanistica Domenico Attanasi – è stata sbloccata grazie alle innovazioni introdotte dall’Amministrazione Comunale. Ora dobbiamo fare un passo ulteriore per liberare nuovi spazi e partire con gli espropri. Abbiamo fatto i primi stanziamenti e siamo al lavoro per intercettare ulteriori risorse economiche. Siamo confortati dal fatto che le aziende si stiano affacciando con interesse alla nostra zona PIP. Vuol dire che la strada che abbiamo intrapreso va nella giusta direzione.

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