Grande partecipazione popolare consenso della critica – come si suol dire in questi casi – per la prima proiezione cinematografica, l’altro ieri sera, all’Italia di Francavilla Fontana per il quarto film del regista Alessandro Zizzo.
Sala gremita e persino i loggioni parzialmente occupati: tutti per guardare e commentare “Cani Randagi”, girato tra la Città degli Imperiali e Campomarino di Maruggio, luoghi entrambi molto cari a Zizzo, che ha scritto il soggetto con Marlin Barabba.
La pellicola, che parla di “mala” salentina e nello specifico di Scu – storia di due famiglie contrapposte, intrecciata ad amore e passione – ed è recitata perlopiù in dialetto, sarà prossimamente distribuita anche da Prime Video e dunque la si potrà gustare comodamente dal divano di casa propria.
Come sempre, per commentare un film, sempre meglio prima guardarlo. Non si dirà qui come si sviluppa la trama e come tutto si conclude. Nessuno spoiler, buona visione Ci sarà ancora molto tempo per vedere e ridere i “randagi” in azione.
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