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Carabinieri parlano di bullismo (anche online) e revenge porn agli studenti delle medie

Nei giorni scorsi, i carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana hanno incontrato le classi della scuola secondaria di primo grado “Alessandro Manzoni” di San Pancrazio Salentino (BR). All’incontro, tenuto dal comandante della Compagnia, capitano Alessandro Genovese, e dal comandante della Stazione carabinieri di San Pancrazio Salentino, luogotenente carica speciale Antonino Beninati, hanno partecipato 60 giovanissimi studenti e il corpo docenti.

Numerosi sono stati i temi trattati, tutti attinenti alla formazione della cultura della legalità, con particolari approfondimenti su bullismo e cyberbullismo, il c.d. “revenge porn” (il grave reato di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti), il tema relativo alla violenza di genere e a situazioni di difficoltà familiare che, talvolta, sfociano in casi di violenza domestica, nonché l’utilizzo corretto e consapevole dei social network.

L’attiva partecipazione di diversi alunni ha permesso di analizzare sia da un punto di vista giuridico, che sociale e pratico, in modo semplice e chiaro, la tipologia delle condotte più comuni poste in essere dai “bulli” e dai “cyberbulli” e, in generale, da soggetti che attuano azioni aggressive e di prevaricazione verso gli altri, chiarendo altresì alcuni dubbi rappresentati all’ufficiale.

L’incontro ha riscosso notevole interesse da parte dei ragazzi la cui età media, sui 13 anni, risulta particolarmente sensibile, trattandosi di giovani che ormai tra pochi anni si affacceranno nel mondo degli adulti, confermandosi un momento importante di formazione della cultura della legalità.

La conoscenza delle regole e, conseguentemente, la consapevolezza delle proprie azioni e affermazioni sono tra i primi passi da compiere per aiutare i giovani a inserirsi nella società, orientandoli verso comportamenti corretti, rispettosi, nella tutela delle singole individualità e della inclusività, contro ogni forma di discriminazione di qualsiasi tipo.

L’incontro fa parte di una più ampia calendarizzazione di appuntamenti che vedono l’Arma dei carabinieri e il Comando provinciale di Brindisi operare vicino alle giovani generazioni, con l’obiettivo di accrescere il senso civico e la fiducia verso le Istituzioni.

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