In questo caso no, non si tratta di una truffa: per davvero, in questi giorni gli incaricati di una società privata stanno consegnando per conto del Comune di Francavilla Fontana degli avvisi di pagamento relativi alla Tari (spazzatura) non corrisposta negli scorsi anni. Quindi si può tranquillamente riceverli, anche se quella gente “cerca” soldi sebbene indirettamente e non in contanti. Se il destinatario non è in casa, lasciano un avviso di giacenza per ritirare l’avviso direttamente in Comune presso gli uffici di “Ala Servizi Snc”. Qualcuno – con tutto ciò che di questi tempi si sente in giro – ha gridato alla truffa e la voce si è sparsa per strada, sui social e via messaggi. Gli stessi incaricati del pubblico servizio in qualche caso sarebbero stati trattati e respinti in malo modo, creduti dei truffatori. E invece no: stavolta la notizia della truffa è una bufala (purtroppo, per chi deve pagare).
L’opinione: “Il problema del Camberlingo è solo finanziario, coi soldi diventa attrattivo. Ma per l’Unione europea la sanità pugliese è eccellente”
di Giuseppe Pappadà C’è una sola soluzione per il problema Camberlingo ed è di natura finanziaria. Occorre trovare le risorse finanziarie per rendere attrattiva quella