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Da Radici 021 scetticismo sulla revoca del bando di concorso per agenti di polizia locale: “E i giovani?”

Sulla revoca del bando per l’assunzione di dieci agenti della polizia locale a Francavilla Fontan, si esprime così “Radici 021”:

Come movimento politico, abbiamo seguito da vicino la questione legata all’assunzione degli 8 vigili a Francavilla Fontana. Agenti della polizia locale a cui rivolgiamo il nostro buon lavoro, affinché l’ascolto, la disponibilità, ma anche la fermezza nel far rispettare le regole del commercio, della sicurezza sui cantieri e di molto altro non siano semplici consigli, ma la bussola per vivere all’interno di una comunità civile. Ritornando alla questione – da cui passa anche il nodo occupazionale dei giovani francavillesi – già lo scorso 28 febbraio abbiamo protocollato un’interrogazione consiliare per conoscere: 

 -I motivi per cui mancasse la delibera di Giunta con la quale veniva dato espresso indirizzo politico al dirigente responsabile del servizio di procedere alla revoca del concorso. 

 -I motivi per cui non è stato bandito l’avviso pubblico per la mobilità esterna e da vigente regolamento comunale per la mobilità esterna, invece, si legge in determinazione, che le procedure di consultazione dei Comuni limitrofi – nei casi in cui avessero graduatorie di concorsi pubblici per agenti di polizia locale – sono espletate dal dirigente, ancor prima della determinazione di revoca del concorso pubblico atto alla copertura di 10 posti per Agenti di Polizia Locale. 

 -Se nei confronti di tutti i concorrenti del concorso in questione, il dirigente responsabile abbia provveduto al rimborso della tassa concorsuale versata in occasione della presentazione della rispettiva istanza. Domande che ci hanno spinto lo scorso 15 marzo ad inviare una lettera indirizzata al dirigente e al segretario generale con cui – riferendoci alla determinazione 267 del 13/03/2024 per l’assunzione di 8 agenti della Polizia Locale – abbiamo chiesto di conoscere se il relativo impegno di spesa assunto fosse stato consentito dalla vigente normativa, tenuto conto che ad oggi il comune può spendere solo in dodicesimi non avendo ancora approvato l’esercizio finanziario per il 2024. 

Per tali motivi richiediamo maggiori approfondimenti sulla questione, non solo in relazione all’approvazione del bilancio dell’Ente che dovrà avvenire nella prossima seduta di Consiglio comunale ma anche in relazione alle responsabilità che ricadono direttamente sui consiglieri comunali. 

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