Tomba e preghiere con vista lavandino comune e cestino per la spazzatura a Francavilla Fontana. È quanto accade al secondo piano di uno dei colombari, dove ci sono i loculi comunali. La signora Pasqua Argentiero, che ha perso suo marito Cosimo Guida il 28 ottobre dello scorso anno, è disperata a fronte di una situazione oggettivamente spiacevole:
“È una cosa che mi dà troppo fastidio – dichiara – quando vengo da mio marito a pregare e non posso stare tranquilla, perché si crea un viavai tra lavandino e cestino. Qui logicamente viene la gente per cambiare l’acqua ai fiori e per gettare i rifiuti e io mi ritrovo sempre con qualcuno di passaggio, sembra che ci sia un gabinetto”. La signora ha chiesto da tempo al Comune di risolvere la questione spostandole o il loculo o lavandino e cestino, ma finora ha ottenuto solo rassicurazioni.
Ascensore e montascale non funzionanti
Non il solo problema del camposanto o, meglio, di quella parte del camposanto – peraltro di recente realizzazione (2022). Ci sono un ascensore e una pedana montascale per le persone disabili, ma nessuno dei due pur lodevoli congegni ha finora mai funzionato. Le persone anziane, spesso affette da problemi di deambulazione, devono quindi arrangiarsi come possono per raggiungere i propri cari tumulati ai piani superiori del colombario, accontentandosi del passamano che almeno c’è.
I posti mancanti
Disservizi che si sommano a quello della scarsa disponibilità di posti, per la quale nei giorni scorsi era stato negato un loculo in cambio del quale era stata proposta una sepoltura a terra (rifiutata dalla famiglia del defunto). In quest’ultimo caso, alla fine, il loculo è spuntato fuori e il problema è stato risolto. “Per quanto concerne la disponibilità dei loculi – dichiara l’assessora ai Servizi cimiteriali Annalisa Toma – ho chiesto informazioni e chiarimenti agli uffici e ne saprò qualcosa nei prossimi giorni”.
Le parole dell’assessora
Sul caso ascensore non funzionante, invece, Toma assicura che è in corso di completamento l’iter amministrativo e il comodo macchinario sarà disponibile entro un paio di settimane. Sul caso denunciato dalla signora Argentiero, infine, l’amministratrice comunale si esprime così: “È un problema serio e non si tratta di una situazione decorosa, sono la prima ad ammetterlo, per cui cui abbiamo provveduto a dare indicazioni per rimuoverlo e trovare una soluzione rapida affinché il lavandino venga spostato e non resti lì dov’è”.
Il nuovo orario primaverile
Intanto, sempre di ieri un’altra lamentela circa i nuovi orari di apertura pomeridiana del cimitero: “L’unico orario per far visita a mio figlio era al pomeriggio. Di solito in inverno riapre alle 14 e poi alle 15 col cambio dell’ora legale si passava alle 15. Quest’anno invece si è passati direttamente alle 16. Sono una commerciante e alle 16.30 sono già in negozio, così non posso più trascorrere del tempo con mio figlio né al mattino né al pomeriggio: perché chiudere e negare a quelli come me il tempo libero da passare insieme ai propri cari?”.
