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Francavilla, Iaia (Fdi): “Siamo terra di nessuno, amministrazione autoreferenziale, cieca e sorda ai bisogni dei cittadini. Governare è un’altra cosa”

Di seguito una nota da parte del consigliere comunale di Francavilla Fontana, capogruppo di Fratelli d’Italia, Michele Iaia (opposizione):

Michele Iaia

Tentativi rabberciati di affidamento di aree e strutture comunali, l’inconsistente, quanto tracotante approccio nella gestione del verde pubblico e dell’ambiente inducono a fare delle riflessioni che vanno oltre la ormai conclamata incapacità di tenere in ordine la città da parte dell’amministrazione comunale.

Francavilla è sporca nel profondo, dà il senso di essere terra di nessuno.

Quando il sindaco ebbe modo di dire in un recente consiglio comunale sull’ambiente – richiesto proprio dalle forze di opposizione – che i francavillesi sono troppo pretenziosi probabilmente non faceva una battuta. Da quelle parti la pensano così.

È un’eccessiva aspettativa quella di fruire della villa comunale, dopo una inutile telenovela sull’affidamento durata anni?

Per l’amministrazione i cittadini sono dei sudditi ai quali non si deve nulla, se non, al bisogno, qualche regale concessione.

Sempre l’amministrazione comunale pensa che pretendere la pulizia di strade, parchi e marciapiedi sia eccessivo, che la gente possa abituarsi a passeggiare tra i topi, vivi e morti, così come a misure sperimentali sul traffico ed a infinite indagini di mercato finalizzate ad affidare strutture comunali.

Non è solo deficit amministrativo. È totale scollamento dal tessuto attivo della città.

L’amministrazione comunale è chiusa in una bolla disinteressata e sorda, autoreferenziale, incapace di produrre provvedimenti positivi per Francavilla.

Serve un governo. Non un continuo compromesso al ribasso.

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