Vendeva i botti nel suo negozio, ma non avrebbe potuto: è stata per questo denunciata la 42enne R.L., cittadina cinese residente a Mesagne. I carabinieri della città messapica hanno eseguito un controllo nel suo esercizio e hanno scoperto che non era munita delle prescritte autorizzazioni per la vendita di quel materiale, complessivamente 107 chili tra mortaretti, fuochi d’artificio, razzi, ecc., tutto sottoposto a sequestro. gli uomini dell’Arma consigliano di consultare il link http://www.carabinieri.it/cittadino/consigli/tematici/giorno-per-giorno/fuochi-artificio/campagna-d’informazione-e-sicurezza per scongiurare incidenti legati proprio all’utilizzo degli artifici pirotecnici.
Giochi Mediterraneo 2026, nel Brindisino investimenti per 25 milioni di euro: tra gli impianti papabili stadi e palazzetti di Francavilla e Oria
I Giochi del Mediterraneo Taranto 2026 potrebbero portare in provincia di Brindisi tra i 20 e i 25 milioni di euro: dieci per Brindisi, sei