Si è spento ieri sera (sabato 5 maggio) nella sua casa di piazza Lama, a Oria, quand’erano trascorsi 20 minuti dalle 19, il giudice Donato Palazzo. Tra qualche giorno avrebbe compiuto 94 anni, ma da un po’ di tempo a questa parte era alle prese con problemi di salute. Palazzo, originario di Francavilla Fontana e cittadino onorario oritano, si lascia alle spalle una unga carriera di magistrato.
È stato procuratore presso il Tribunale dei Minori di Lecce e anche procuratore generale onorevole della Corte di Cassazione.
Giornalista pubblicista dal 1947, nel corso della sua lunga carriera, l’eclettico e impegnato dottor Palazzo è stato autore di numerosissime pubblicazioni – di settore e no – ha recensito migliaia di volumi e partecipato a centinaia di convegni, non soltanto giuridici.
Palazzo, infatti, era un uomo di legge ma anche e soprattutto un uomo di cultura, tanto da aver ricevuto riconoscimenti – sia legati alla sua professione che per meriti socio-culturali – dalla Presidenza della Repubblica e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Fu tra i fondatori del Corteo-Torneo dei Rioni e protagonista della Pro Loco di Oria.
Non a caso, in una delle sue più recenti apparizioni pubbliche –
un paio d’anni fa – ha ripercorso le appassionanti origini della giostra medievale oritana.
Sua figlia Fausta è magistrato di Corte d’Appello a Lecce, sua figlia Gigliola da sempre dirigente di Legambiente. A loro e all’intera famiglia Palazzo giungano le condoglianze nostre e della comunità intera.
I funerali saranno curati dall’agenzia funebre Farina e celebrati oggi pomeriggio (domenica 6 maggio), alle 15,30, nella basilica cattedrale di Oria.
Fials sulle dichiarazioni di Bruno: “Il personale lavora con abnegazione tra mille ostacoli dettati dalla cattiva gestione politica dell’ospedale”
Di seguito una nota da parte della segreteria Fials in merito alle dichiarazioni del consigliere regionale Maurizio Bruno (secondo il quale i problemi di personale