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Francavilla, Curto sul caso Tari: “Non c’è ancora alcuna sanatoria”

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Si riceve e pubblica la seguente nota del consigliere comunale di Francavilla Fontana Euprepio Curto “Progetto per l’Italia” sul caso Tari: “E’ apprezzabile la prudenza con la quale il capogruppo Pd al Consiglio comunale di Francavilla Fontana, Marcello Cafueri, ha parlato delle aspettative dell’A.C. riguardo il buon fine dell’emendamento Tari transitato alla Camera dei Deputati nel corso dell’iter approvativo della Legge di Stabilità.
Una prudenza che mal si concilia con la supponenza e la superficialità con la quale, al contrario, il sindaco, Maurizio Bruno, nei giorni scorsi aveva il delicatissimo tema.
In qualsiasi caso, è da ritenere che non vi sia alcun peana da intonare, anche perché non è assolutamente detto che l’emendamento resti tale e quale dopo che, come di prassi, il Governo casserà tutte le modifiche al Patto di Stabilità con un proprio maximenedamento.

Euprepio Curto
Euprepio Curto

E se, come molto probabile, anche in questa circostanza, Renzi e company confermeranno, come già hanno fatto per altri provvedimenti, la netta contrarietà a qualsiasi forma di sanatoria per le Finanze della nostra città vi saranno guai seri.
E in questa direzione depone il ricorso che il Ministero ha adito presso i Tar competenti per il tramite dell’Avvocatura Generale dello Stato.
Peraltro, agli sprovveduti amministratori locali di centrosinistra sfuggono due aspetti non secondari della questione. Il primo è riferito al fatto che, in qualsiasi caso, la Legge di Stabilità produce i suoi effetti a decorrere dall’1 gennaio 2016. E pertanto vi sarebbe da chiedersi come l’Ente pensi di poter far quadrare il bilancio 2015.

Il secondo è di natura squisitamente politica: Nessuna sanatoria potrà mai cancella re la figuraccia fatta da questa amministrazione, in quanto tutto può essere sanato, ad eccezione dell’ignoranza cronica, soprattutto se accompagnata alla supponenza.

Un suggerimento a Bruno e alle sue Teste d’uovo (ovviamente non nell’interesse del centrosinistra francavillese ma della città): si attrezzino da subito a programmare il reperimento delle risorse necessarie a tappare il buco Tari, anche perché se errare è dis-umano, perseverare di superficialità nella gestione dei conti pubblici è assolutamente intollerabile”.

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