I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Brindisi hanno scoperto un possibile covo dei rapinatori dentro un casolare abbandonato in via Apani, tra Brindisi e San Vito dei Normanni. All’interno è stata recuperata e sequestrata buona parte della refurtiva di una rapina commessa lo scorso 23 gennaio nella tabaccheria di via XXV Luglio a San Vito dei Normanni. In quell’occasione, tre persone col volto coperto e armate di pistola avevano usato un estintore a polvere per creare confusione e per oscurare il sistema di videosorveglianza. I tre avevano anche esploso un colpo d’arma da fuoco ed erano poi fuggiti con l’incasso, il portafogli del titolare e altri oggetti. Tra gli oggetti ritrovati nel covo ci sono proprio l’estintore, il portafogli del titolare della tabaccheria, un cassetto contenente diverse ricevute di pagamento “Lottomatica”, oltre a guanti e passamontagna, sui quali saranno eseguiti accertamenti tecnico-scientifici per rilevare eventuali tracce di DNA. Il nascondiglio potrebbe essere stato scelto dai banditi poiché comodo da sorvegliare in quanto prossimo a casa, lavoro o parenti. Gli uomini dell’Arma sono da tempo impegnati in servizi anti-rapina e continueranno a esserlo nei prossimi giorni. Intanto, agli esercenti consigliano di segnalare immediatamente al 112 la presenza di persone sospette che si aggirino nei dintorni degli esercizi negli orari di chiusura e di installare buoni impianti di videosorveglianza così da permettere agli organi di polizia investigazioni più rapide. Inoltre, si raccomanda di conservare all’interno dei registratori di cassa un quantitativo minimo di denaro e di effettuare ripetuti depositi presso gliistituti di credito nell’arco della giornata.
