Intorno alle 8,15, ha citofonato con insistenza fin quando qualcuno dall’interno non ha risposto: «Chi è?»; «Signora, sono una dottoressa dell’Inps, ho una buona notizia per lei: la sua pensione è aumentata di 200 euro. Mi apra e le spiego tutto». Poi, dalla truffa al furto è stato un attimo. È accaduto stamattina – mercoledì 12 aprile – in via Baracca a Francavilla Fontana.
La padrona di casa – una signora di 91 anni – dopo quella presentazione, si è fidata, ha aperto il portone e ha invitato la sedicente dottoressa ad accomodarsi. Quest’ultima, allora, le ha ribadito che avrebbe ottenuto un aumento pensionistico ma a patto che le mostrasse i documenti certificanti la sua invalidità. Ovviamente, l’anziana non li aveva a portata di mano. Così si è spostata in un’altra stanza per andare a recuperarli. Nel frattempo, quell’altra ha messo gli occhi sui gioielli – anelli e collanine in oro – che la donna indossava ogni giorno prima di uscire. Li ha arraffati e si è dileguata. Quando la pensionata è tornata in soggiorno, si è resa conto di essere stata ingannata e derubata, quindi ha contattato i suoi familiari e ha spiegato loro tutto. Il passo successivo è stato quello di denunciare i fatti ai carabinieri della stazione di Francavilla Fontana, che ora sono sulle tracce di una donna sui 35 anni – probabilmente italiana – dai modi gentili. Il bottino ammonterebbe a qualche centinaia di euro.
Gli uomini dell’Arma, dopo l’ennesima truffa del periodo, rinnovano l’invito a non fidarsi delle apparenze e delle presentazioni e consigliano, soprattutto agli anziani, di non aprire per alcun motivo agli estranei e di chiamare le forze dell’ordine al minimo sospetto di potere essere raggirati.
