Quando il conducente della Fiat Punto ha notato il posto di controllo della circolazione stradale organizzato dai carabinieri della stazione di Oria – coordinati dal luogotenente Roberto Borrello – ha effettuato una manovra repentina per cambiare strada. I militari dell’Arma si sono però accorti di tutto e hanno quindi imposto l’alt per accertarsi che i quattro a bordo non avessero alcunché da nascondere. E, invece, qualcosa da nascondere ce l’avevano: droga. Nel corso della successiva perquisizione, infatti, gli investigatori hanno trovato e sequestrato: un sacchetto in plastica contenente 750 grammi di infiorescenze di marijuana, di cui 40 suddivisi in 13 dosi; due piante di cannabis indica già essiccate dal peso di 500 grammi; 450 bustine in plastica e altro materiale per la pesatura e il confezionamento della sostanza. Nulla è stato invece trovato nelle case dei quattro, che sono stati comunque arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta del 18enne S.B. di Erchie che era alla guida dell’auto (difeso dall’avvocato Francesco Mancini), dei 19enni V.C. e F.C. di Oria (difesi dall’avvocato Raffaele Pesce), e di un minore di Erchie (difeso dall’avvocato Santo De Prezzo). Dopo le formalità di rito in caserma, come disposto dal magistrato, i maggiorenni sono stati sottoposti ai domiciliari, mentre il minorenne è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza a Monteroni (Lecce).
