Bruno ci ripensa: “Resto nel Pd da semplice consigliere, niente speculazioni”

Si riceve e pubblica:

È con vivo stupore che assisto alle speculazioni politiche di queste ore, che stanno consumandosi circa la mia scelta di aderire, in un primo tempo, al Gruppo consiliare “Progetto Comune” in seno al Consiglio Comunale di Francavilla Fontana.
Chiarisco che tale scelta, concordata con le forze politiche interessate, si era in un primo tempo caratterizzata come prettamente strategica, avendo potuto consentirmi di partecipare a tutte le Commissioni consiliari, così da svolgere il mio ruolo di Consigliere di opposizione in maniera ancor più informata, proficua, propositiva.
Non un cambio di casacca, dunque, giacché rimango e rimarrò orgogliosamente un iscritto ed un dirigente del Partito Democratico, nel Circolo di Francavilla Fontana.
Pertanto, è proprio per l’attaccamento al mio Partito e per il rispetto che nutro per gli amici ed i compagni che hanno condiviso con me l’esperienza amministrativa a Palazzo Imperiali terminata lo scorso 27 novembre, nonché per l’appassionante campagna elettorale appena conclusasi (ahimè non come tutti noi avevamo auspicato!), che annuncio ufficialmente la mia decisione di aderire al Gruppo consiliare del Partito Democratico.
Insieme con il Capogruppo Nicola Cavallo rappresenterò, nel massimo consesso cittadino, le ragioni politiche di quanti con orgoglio e spirito di sacrificio stanno gettando le basi per costruire anche a Francavilla Fontana un Partito Democratico rinnovato, capace di declinare i principi valoriali che lo hanno sempre ispirato con le istanze dei cittadini e di tornare a parlare alla comunità proponendo opportune soluzioni ai problemi dell’inclusione, dello sviluppo sostenibile, dell’occupazione giovanile, della qualità della vita, dei bisogni diffusi, delle fasce più deboli socialmente, ecc.
Peraltro, tale decisione è maturata rapidamente in me allorquando mi sono reso conto del meschino tentativo di alcuni politici, frustrati o in malafede, di voler utilizzare la mia iniziale decisione per scalfire la coesione e la credibilità del Gruppo dirigente del Partito Democratico e del suo Segretario/Reggente Carmine Sportillo, che anche in questa circostanza, con la sua pacata autorevolezza, ha operato opportunamente affinché il bene del Partito prevalesse su tutto il resto.
Dalla stima che mi lega a queste persone e dall’affetto che nutro verso i miei concittadini, molti dei quali mi considerano ancora il loro Sindaco, trarrò la forza per adempiere al meglio al mio nuovo ruolo di Consigliere comunale, con l’unica vera motivazione che mi ha sempre ispirato: il bene di Francavilla Fontana.”