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Spericolato inseguimento nella notte, chiodi a tre punte per fermare i carabinieri



Hanno gettato sull’asfalto dei chiodi a tre punte per ostacolare l’inseguimento da parte dei carabinieri e sono effettivamente riusciti a fuggire. È successo nella tarda serata di ieri a Oria, dove i militari dell’Arma in forza alla Stazione oritana erano impegnati a prestare aiuto al conducente di un’auto rimasta in panne lungo la strada provinciale 51-bis Oria-Cellino San Marco. Dall’oscurità, a un certo punto, è sbucata un’Alfa Romeo Giulietta il cui conducente, notata l’auto di servizio dell’Arma, ha effettuato una rapida inversione di marcia. I componenti la pattuglia sono rimontati in auto e a tutta velocità hanno inseguito l’Alfa, ma a un certo punto dal lato passeggero qualcuno ha disseminato il manto stradale di “zampe di gallina”, dei micidiali chiodi a tre punte che forano gli pneumatici. Il carabiniere conducente si è dovuto cimentare in una sorta di gincana per scansarli e ha di conseguenza ha perso tempo prezioso. L’inseguimento si è protratto fino alla strada provinciale 54 Francavilla Fontana – Manduria, dove i fuggiaschi sono, infine, riusciti a far perdere le proprie tracce. Dal controllo della targa, quella Giulietta è risultata rubata a Crispiano (Taranto) il 19 dicembre scorso.

 

 

 

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